Vincenzo De Luca ha deciso di impugnare la decisione del governo sul dimensionamento della scuola davanti alla Corte Costituzionale


La popolazione scolastica calerà da oltre 8 milioni a meno di 7 milioni in 10 anni. Questo calo sarà la causa dei tagli che avranno effetto principalmente dal 2024/2025 ma si faranno sentire già a partire dal prossimo anno scolastico. La maggior parte delle fusioni (70%) si concentrerà nel Mezzogiorno, in particolare Campania, Sicilia, Calabria, Puglia, Sardegna . A tal riguardo il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca al termine dell’intervento con cui ha chiuso i lavori dell’assemblea pubblica sulla scuola convocata a Napoli, ha detto: Abbiamo deciso di impugnare la decisione del governo sul dimensionamento della scuola davanti alla Corte Costituzionale.