Si riporta la parte finale di un post
scritto da Enrico Mentana nella sua bacheca Facebook, riguardante alcune
riflessioni sull’analisi del voto relativo al referendum costituzionale. Il post dice: “Secondo tutte le analisi il
voto giovanile ha affossato il Sì referendario: fosse stato per gli ultra
sessantenni avrebbe vinto, scendendo fino ai quarantenni avrebbe perso
onorevolmente. La frustrazione delle nuove generazioni è la stessa degli
insegnanti. Se quella per il lavoro ai giovani è la grande riforma che Renzi
non ha fatto, quella della scuola è la riforma che il premier ha voluto e fatto
riuscendo nel capolavoro di buttarci quattro miliardi e di scontentare la gran
parte dei professori, compresi i nuovi assunti. Un harakiri politico e
elettorale, sapendo che gli insegnanti erano la base più ampia del bacino
elettorale Pd. Come in un 68 rovesciato giovani e insegnanti hanno abbattuto il
governo, ma stanno peggio di prima. Chiunque guiderà l’Italia, grillini
centrodestra o Renzi stesso, non potrà che partire da qui”.
RTS concorda con quanto affermato da
Mentana, ricordando il proprio articolo pubblicato ieri: Non ci sono dubbi, la scuola ha mandato a casa il governo Renzi