Uno studente di 17 anni nato a
Pontedera, residente nel circondario pisano e iscritto a un istituto superiore
della Versilia si è ucciso nella casa dei nonni. Un colpo di arma da fuoco e in
un istante lo studente perde la vita.
Sulle pagine de Il Tirreno si scrive: “ Non ci sono rendimenti scarsi a
scuola, dove peraltro lo studente dimostrava quanto fosse brillante e
appassionato. Né situazioni familiari di crisi. Ma qualcosa, ultimamente, si
deve essere trasformato nel lato oscuro in cui il giovane si è annullato “. La preside dell’istituto superiore della
Versilia ha interrotto le lezioni e convocato i ragazzi nell’aula magna per
comunicare la notizia della morte dell’amico e compagno. Lacrime e
quell’interrogativo che segna il ricordo di chi se ne va in un modo così
traumatico: perché. «Se volete potete tornare a casa o anche restare a scuola
siete liberi di farlo» ha chiarito la dirigente scolastica assecondando lo
sconforto da gestire con l’emotività di centinaia di ragazzi e ragazze.
Aldo Domenico Ficara