Tra le migliori lauree per accedere al lavoro anche quelle negli indirizzi insegnamento e formazione
Secondo le previsioni fornite dal
sistema Excelsior di Unioncamere nel complesso, i “dottori” richiesti fino al
2022 sono circa 778mila, con una media annua di 155.600. A livello complessivo
in cinque anni la quota maggiore dei fabbisogni previsti è destinata ai
laureati dell’area economico-sociale (il 25%) pari a 191mila nuovi ingressi, di
cui 151mila del gruppo economico-statistico e 40mila dell’indirizzo
politico-sociale. Poco inferiore il fabbisogno di laureati dell’area umanistica
(185mila, pari al 24%).
Rientrano in quest’area i laureati in scienze motorie
(10.300), insegnamento (81.600), letterario (42.100), linguistico (34.200) e
psicologico (17.200). In terza posizione i 142mila laureati dell'area
ingegneria-architettura, seguiti da quelli dell'area medico-sanitaria
(137mila). A questi dati si aggiunge una
sorpresa: quella dei laureati negli indirizzi insegnamento e
formazione di cui ci sarà una forte domanda a fronte di un ampio turn over
previsto nelle scuole.