Laureata in lettere classiche da studentessa lavoratrice, divenne, tramite concorso, preside di scuola media nel 1968, all’Amedeo Olivetti, nel pieno del vento del cambiamento. Una donna di successo, in tempi in cui la disparità di genere, sul lavoro e nei posti di comando era sfacciata. Una guerriera, Mirella, che non si faceva far paura da nulla e nessuno.
Laureata in lettere classiche da studentessa lavoratrice, divenne, tramite concorso, preside di scuola media nel 1968, all’Amedeo Olivetti, nel pieno del vento del cambiamento. Una donna di successo, in tempi in cui la disparità di genere, sul lavoro e nei posti di comando era sfacciata. Una guerriera, Mirella, che non si faceva far paura da nulla e nessuno.