Oggi il governo nazionale gestisce 751,9 miliardi di imposte e contributi sociali pagati dai cittadini italiani. Quei 751 miliardi si ridurrebbero di 190 miliardi. Il 25% di riduzione delle casse del governo nazionale quindi dello Stato. E 190 miliardi in più nelle casse di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.
Questo accadrebbe se passasse l'ipotesi di regionalismo differenziato sostenuta dalla regione Veneto, ovvero se ogni regione a statuto ordinario trattenesse sul proprio territorio il 90% del gettito riscosso nel proprio territorio delle imposte erariali (IRPEF, IRES e IVA).