Ritardi a scuola: non avvisare, sperando che il Ds non lo venga a sapere, è quanto di più sbagliato si possa fare.
"Il prof che ritarda nell’ arrivare a
scuola, o che si accorge di non potere essere presente in classe all’orario
previsto per la sua entrata, deve avvisare tempestivamente la scuola
dell’impossibilità della sua presenza in classe all’orario previsto, e spiegare
i motivi del suo ritardo.
Se il ritardo è determinato da una causa
di forza maggiore, è un ritardo scusabile, ma resta necessario, da parte
dell’insegnante, darne immediata comunicazione alla scuola con le adeguate
motivazioni, per evitare che il dirigente possa prendere provvedimenti
sanzionatori.
Infatti arrivare in ritardo, senza
avvisare la scuola sperando che il dirigente non lo venga a sapere, è quanto di
più sbagliato e irresponsabile si possa fare ". Queste le parole tratte da un articolo sull'argomento di Lucio Ficara