Con i professori più anziani e meno pagati d'Europa riusciamo ad avere studenti meritevoli a livello internazionale
“Mi domando come sia possibile, ma
nonostante tutto succede. Abbiamo i professori più anziani d'Europa; il loro
stipendio è il più basso dei paesi dell'Unione (rapporto Eurydice); un ragazzo
su cinque non termina gli studi e il 7,2% di quanti li finiscono non hanno
alcuna competenza; le previsioni di spesa del 2020 per l'istruzione dovrebbero
scendere dal 3,5 al 3,4% del PIL (prodotto interno lordo), cioè 1,8 miliardi di
€ secondo il #DEF (documento di economia
e finanza).
Eppure abbiamo ricercatori eccellenti in
giro per il mondo, insegnanti che credono nella loro missione e sono
appassionati educatori di vita, studenti meritevoli che si confrontano con
successo a livello internazionale con i coetanei”.
Queste sono le riflessioni di Alberto Pieri
segretario generale della Fast-Federazione delle associazioni scientifiche e
tecniche