Accompagnare studenti in gita comporta una straordinaria assunzione di responsabilità civile e penale


“Uscite e viaggi (…) comportano una straordinaria assunzione di responsabilità civile e penale e poiché non vi può essere alcun obbligo alla partecipazione a qualsiasi iniziativa, i docenti firmatari prospettano la possibilità di non organizzare viaggi né accompagnare gli alunni in uscite il prossimo anno scolastico”. Questo è uno stralcio di una lettera, riportata da “ildolomiti.it”, firmata da circa quaranta insegnanti di una scuola secondaria di primo grado della provincia di Trento, dove i genitori di uno studente hanno querelato i professori di educazione fisica perché il figlio, a gennaio, durante una lezione sul ghiaccio, sarebbe caduto riportando dei danni a un dente.