«L'ho saputo poco fa. Spero sia un nuovo
inizio per questa periferia spesso dimenticata». Così ha commentato Daniela Lo
Verde, preside della scuola “Giovanni Falcone “che si trova nel degradato
quartiere Zen di Palermo, da oggi Cavaliere della Repubblica.
Nell’emergenza della pandemia per il Covid-19
la dirigente scolastica, da sette anni in trincea, non ha pensato solo a
mandare avanti la didattica a distanza, ma ha cercato di essere vicina ai
bisogni delle tante famiglie povere, diventate ancora più povere mettendo in
ginocchio i tanti lavoratori in nero del quartiere.
Ha lanciato una campagna di
raccolta fondi per donare cibo, e non solo, ad alcune famiglie in
difficoltà. Il suo l'appello per
recuperare pc e tablet per consentire ai suoi allievi di seguire le lezioni a
distanza è stato raccolto da tutt'Italia.
La dirigente, ringraziando il Presidente
Mattarella per l’attenzione, coinvolge in questa esperienza eccezionale tutti i
docenti ed il personale della scuola che in questi anni, ha fatto un grandissimo
lavoro educativo e didattico.
Il riconoscimento presidenziale
riaccende i riflettori su una periferia cittadina che merita un riscatto, non
solo economico ma anche sociale, quale “presidio di protezione e sicurezza”,
offrendo ai ragazzi dello Zen la possibilità di sognare come gli altri giovani
di Palermo e di ogni altra parte d’Italia.
Giuseppe Adernò