Stiamo vivendo un dramma sanitario senza precedenti e qualcuno si ostina a volere le scuole aperte


Una serie di diffide sono giunte a dirigenti scolastici da parte di genitori scettici sul Coronavirus, ispirandosi a movimenti negazionisti, che chiedono la riapertura delle classi senza seguire alcuna linea guida ministeriale di contenimento del Covid-19. Questo avveniva a fine agosto, sono passati 2 mesi e gli effetti di un contagio esponenziale sono sotto gli occhi di tutti.  Oggi, come scrive Il Fatto Quotidiano, undici Regioni sono a “rischio elevato” di una trasmissione non controllata del Sars-Cov-2 e altre 8 sono a “rischio moderato” con “elevata possibilità” di migrare nel rischio alto entro il prossimo mese. “Siamo in una situazione compatibile con lo scenario 3 verso lo scenario 4″, sintetizza il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro presentando il monitoraggio settimanale che indica la capacità di trasmissione del virus, l’Rt, a 1.70, fotografa una situazione in “rapido peggioramento” e invita i governatori a valutare “tempestive restrizioni”.