La protesta pacifica contro la didattica a distanza si allarga. Un paio di giorni fa alle ore 8, due studentesse del liceo - senza dire nulla alla propria scuola – si sono presentate davanti all’ingresso del liceo Peano-Pellico di Cuneo, sotto i portici di corso Giolitti, per seguire la didattica a distanza insieme alla professoressa di Storia dell’arte, che da ieri insegna all’aperto, a oltranza, per chiedere di riaprire le scuole all’insegnamento in aula. Interessante il comportamento solidale di un Bar che, come riporta un articolo pubblicato sul quotidiano La Stampa, porta loro la colazione
La protesta pacifica contro la didattica a distanza si allarga. Un paio di giorni fa alle ore 8, due studentesse del liceo - senza dire nulla alla propria scuola – si sono presentate davanti all’ingresso del liceo Peano-Pellico di Cuneo, sotto i portici di corso Giolitti, per seguire la didattica a distanza insieme alla professoressa di Storia dell’arte, che da ieri insegna all’aperto, a oltranza, per chiedere di riaprire le scuole all’insegnamento in aula. Interessante il comportamento solidale di un Bar che, come riporta un articolo pubblicato sul quotidiano La Stampa, porta loro la colazione