Lettera di una mamma al governatore De Luca: il 24 non riaprire le scuole


Riportiamo la lettera aperta di una mamma indirizzata al governatore della Campania Vincenzo De Luca pubblicata sul sito web Salernonotizie. Nella lettera si scrive: “  Signor Presidente, sono docente di scuola secondaria di 1^ grado nonché MADRE DI UN 13ENNE e di un bimbo di 6 anni,un mese fa-ammetto l’errore- ero FORTEMENTE CONTRARIA alla sospensione delle attività scolastiche in presenza,ma devo RICONOSCERE che è stato LUNGIMIRANTE rispetto a quanto sta accadendo ora in termini di contagi da SARS COV- 2. Ho ascoltato la sua diretta in cui nel suo oramai classico stile sferzante, gliene ha contate quattro al governo centrale come a qualche governatore del Nord…(con mio sommo diletto). Ma MI PERDONI, non posso NON RILEVARE L’ INCOERENZA nello scegliere la ripresa dal 24 novembre-in piena dichiarazione di regione ROSSA- delle attività didattiche in presenza per l infanzia e per la classe prima della primaria. Troppo la stimo per pensare che, quanto deciso oggi, sia solo un MODO per dimostrare al resto d Italia che quanto AFFERMATO IERI nella diretta(notorio e superfluo ripetere) CORRISPONDA A VERITÀ tant è che… riapriamo le scuole . Sa,Signor Presidente, mio figlio è fortemente asmatico, suo fratello maggiore idem, io anche e pure mio marito(oltre a qlcs altro). I SATURIMETRI a casa nostra li utilizziamo da una decina d’anni ,perché appena arriva un banale raffreddore i miei figli vanno in bronchite e la saturazione scende a 94… Nel caso- moooolto probabile- che il piccolo contragga il covid e lo trasmetta a tutta la famiglia, DOVE ANDIAMO?AL Cardarelli? Magari per farci riprendere mentre arranchiamo per la fame d aria perché gli ospedali sono al collasso per CARENZA DI PERSONALE?credo che come me ce ne siano (purtroppo altri), e i bimbi da 0 a 6 anni sono i più esposti…. ci pensi….vorrei farli arrivare all’ età dei suoi, i miei figli “.