Cosa avverrà al rientro a scuola: Aerazione delle aule, correnti d’aria e raffreddori scambiati per Covid


Nei gironi scorsi un studio multidisciplinare sui meccanismi e sul ruolo di trasmissione in aria del covid-19, condotto a Venezia-Mestre e a Lecce dal Cnr, dalla Ca' Foscari Venezia e dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata, pubblicato sulla rivista scientifica Environment International, ha evidenziato un rischio maggiore di probabilità di trasmissione in aria del contagio in ambienti indoor di comunità scarsamente ventilati, dove le goccioline respiratorie più piccole possono rimanere in sospensione per tempi più lunghi ed anche depositarsi sulle superfici. Proprio per questo motivo il consiglio di cambiare ripetutamente l’aria all’interno delle aule scolastiche diventa prioritario. Il problema, che non è di poco conto, riguarderebbe le correnti d’aria che si verrebbero a creare con la possibilità di contrarre raffreddori o mal di gola facilmente scambiabili per Covid. In altre parole tali precauzioni potrebbero rivelarsi un rimedio peggiore del male.