Il ministro della salute Roberto Speranza non dice nulla sul rientro all’interno degli edifici scolastici delle scuole superiori di secondo grado, infatti, al senato dice: “Abbiamo scelto consapevolmente di mantenere le lezioni in presenza nella scuola primaria e nella prima media anche nelle zone rosse, scelta che rivendichiamo e che si connette con la centralità che le attività scolastiche assumono nella vita della nostra comunità. Con l’uscita di molte regioni dalle zone rosse è già in corso anche una ripresa delle lezioni in presenza per le classi seconde e terze medie. E compatibilmente con il quadro epidemiologico è obiettivo del governo riportare gradualmente in presenza anche i ragazzi delle scuole superiori.”