“ Quella della Shoah è una pagina drammatica, fra le più buie della nostra storia recente. Un capitolo che dobbiamo tenere bene a mente e che dobbiamo trasmettere per far sì che i giovani sentano l’urgenza di raccogliere il testimone della memoria e di lottare contro ogni forma di odio e di razzismo. Non possiamo e non dobbiamo mai abbassare la guardia. Ricordiamocelo sempre. Il Ministero dell’Istruzione, come abbiamo scritto nell’annuale circolare alle scuole sul Giorno della Memoria, porta avanti da tempo il suo impegno per promuovere nelle Istituzioni scolastiche un’ampia varietà di attività di studio, formazione e sensibilizzazione. Nella convinzione che è a scuola che si formano le coscienze, si acquisiscono valori, si gettano le basi per un futuro che possa essere di benessere e di pace per tutti. Durante la celebrazione al Quirinale, questa mattina, ho risposto alle domande di una studentessa e di uno studente. A loro, e a tutti i giovani di oggi che stanno affrontando un momento difficile sul piano emotivo a causa della pandemia, dico: non fatevi mai travolgere da bullismo e cyberbullismo, aiutatevi gli uni con gli altri, siate solidali, non lasciatevi mai guidare dall’odio e dalla diffidenza verso l’altro, siate curiosi e aperti. Siete fortissimi, come dice la Senatrice Segre. E sono convinta che possiate essere di grande esempio per noi. La scuola vi aiuterà in questo percorso, lì si formano infatti le coscienze, si acquisiscono i valori che sono alla base della vita di una comunità. A scuola si coltiva la pace. La scuola è l’antidoto contro ogni odio e razzismo”. Questo è il contenuto di un post sulla Shoah, pubblicato nella propria pagina Facebook dalla ministra dell’istruzione Lucia Azzolina