Crepet: gli smartphone sono peggio della droga e dell'abuso di alcol

 


"Ormai gli smartphone e le cuffiette per la musica sono peggio della droga e dell'abuso di alcol". Lo psichiatra Paolo Crepet così si HuffPost. Lo stesso Crepet dice: “  Una soluzione però non sembra semplice per svariati motivi. Per prima cosa perché la tecnologia gode di un pregiudizio positivo: tutto ciò che è tecnologico è buono. Era più facile negli anni 80-90, quando noi psichiatri andavamo nelle scuole a fare campagna contro le droghe che ovviamente vengono percepite come un male. Elaborare un'educazione nel rapporto con i nuovi strumenti digitali è più complicato". Se è difficile portare la questione nelle scuole, è molto complicato anche un'educazione all'interno del nucleo familiare. "Esiste una complicità intergenerazionale. Come fa un padre di 40 anni a dare delle regole al proprio figlio rispetto agli strumenti digitali, se lui stesso sta sempre attaccato al telefonino?".