Il 70% delle mani alzate in classe è per andare in bagno


Spesso, in relazione alle lezioni partecipate,  troviamo in rete i seguenti contenuti: " La metodologia trasmissiva, la tipica lezione frontale, viene utilizzata per impostare un discorso disciplinare, cioè per fornire i presupposti di base e di partenza che sono considerati scientifici, cioè riconosciuti e condivisi dalla comunità scientifica che si occupa della disciplina. Se arricchita e potenziata dagli strumenti della LIM, amplificatore cognitivo, attrae l'attenzione degli studenti e permette di fornire informazioni più ricche e complete mediante i canali della multimedialità. La didattica trasmissiva può assumere la forma di lezione partecipata se l'insegnante, durante la spiegazione, stabilisce un'interazione con gli studenti, ponendo domande e richiedendo interventi da parte degli studenti, che concorrono a chiarire e a integrare l'argomento proposto. Il docente può formare dei gruppi di studio, approfondimento disciplinare o di ripasso/sostegno. È sempre l'insegnate che decide i tempi, i temi e il percorso da svolgere. Gestisce il coinvolgimento degli allievi dando o togliendo la parola e indirizzando il dialogo verso i temi che vuole trattare. Fissati gli obiettivi finali da raggiungere, varia, rispetto ad una lezione frontale, solo la modalità espositiva che non è il monologo, ma una forma mista di monologo e dialogo argomentato ". La realtà di numerose classi scolastiche è diversa, infatti, in tali contesti il 70% delle mani alzate è per andare in bagno.