Sabino Cassese: la scuola dev'essere una priorità per dotare di potere il popolo

 


Sabino Cassese, giurista, accademico italiano e giudice emerito della Corte costituzionale. parla di scuola e istruzione dicendo, in una intervista a Il Messaggero, le seguenti parole: «Intanto le dico perché, invece, la scuola dev'essere una priorità. Non solo la scuola ma l'istruzione in generale, Dev'essere una priorità in quanto è il modo migliore per quello che gli inglesi, con una bella espressione, chiamano il "people's empowerment", cioè il dotare di potere il popolo. I populisti non capiscono, non avendo a loro volta sufficiente istruzione, che la forza del popolo è nell'istruzione. Un popolo più istruito e un popolo che parla di più, sa farsi ascoltare, ha più voce in capitolo». E non è il caso del popolo italiano? «Nel corso della nostra storia, intorno al 1880, quando si cominciò a parlare del suffragio universale, si disse: non c'è bisogno di darlo a tutti, lo avranno a mano a mano tutti quelli che andranno alla scuola elementare. Basterà introdurre l'istruzione elementare obbligatoria e dare il diritto di voto non in base al censo, ma in base alle capacità (il livello di istruzione). Oggi l’Italia è uno dei Paesi europei con il minor numero di laureati in rapporto alla popolazione. E siamo il penultimo Paese in Europa per conoscenza di una lingua straniera “.