Studente si suicida. Insegnante accusato di abuso di mezzi di correzione


Uno studente di 17 anni nel luglio del 2019 si tolse la vita suicidandosi nel garage di casa, impiccandosi con una corda. La Procura porta a processo un insegnante della scuola frequentata dallo studente accusandolo di abuso di mezzi di correzione aggravato dalla morte. Problemi che, in base a quanto riporta Il Messaggero, avrebbero portato a ripetute prese in giro allo studente proprio da parte del professore. Un atteggiamento che avrebbe portato il ragazzo al gesto estremo. Il docente, oggi in pensione, dovrà difendersi ad aprile per la prima udienza in Corte d’Assise. A tal riguardo si ricorda che c
ommette il delitto di abuso dei mezzi di correzione o disciplina chiunque abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno di una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui affidata per ragione di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, ovvero per l'esercizio di una professione o di un'arte (art. 571 c.p.).