Cosa fare quando manca il genitore
all’uscita da scuola?
Purtroppo questa è una domanda che molto
spesso si pongono i docenti di scuola primaria.
Genitori in ritardo e docenti che hanno
terminato l’orario di servizio: in mezzo i minori.
Cosa rispondere?
Ritengo che la sintesi di Aldo Domenico Ficara possa essere molto chiara ed esauriente.
Cominciamo con il dire che la scuola ha
il dovere della sorveglianza degli allievi minorenni per tutto il tempo in cui
le sono affidati. Sappiamo che la Cassazione Civile, Sezione I, con sentenza n.
3074 del 30 marzo 1999, pronunciandosi in merito, ha circostanziato gli ambiti
di responsabilità di cui ci si occupa (sorveglianza degli allievi minorenni),
dicendo: “L’Istituto d’istruzione ha il dovere di provvedere alla sorveglianza
degli allievi minorenni per tutto il tempo in cui gli sono affidati, e quindi
fino al subentro, reale o potenziale, dei genitori o di persone da questi
incaricate”. Quindi, nella pratica la migliore prassi da seguire, come già
comunicato alla Presidenza del Senato il 26 marzo 2013 in occasione del D.D.L.
325, nel caso in cui il dirigente scolastico disponga la non uscita dalla
scuola degli alunni senza la presenza di un adulto che prenda in consegna il
minore è la seguente:
·
il
docente accompagna fino al cancello (o uscita della scuola) gli alunni. Nel
caso non ci siano persone individuate per la consegna del minore, trattiene il
minore;
·
il
docente (che ha terminato il proprio orario di servizio), a questo punto,
consegna alla scuola (tramite il collaboratore scolastico in servizio)
l’alunno;
·
la
scuola (dirigente scolastico, vicario, collaboratore del dirigente scolastico o
altri delegati) deve rintracciare i genitori e invitarli a ritirare il figlio;
·
se
il genitore non è rintracciabile, la scuola deve avvisare i vigili urbani (o i
carabinieri) per rintracciare i genitori; nel caso in cui sia impossibile
contattare i genitori, la scuola consegna l’alunno agli stessi vigili perché
venga trasportato presso la casa dei genitori o parenti delegati dai genitori.