Come segnala La Repubblica, l’occupazione del liceo bolognese, motivata da questioni come la violenza di genere e la situazione degli studenti in una scuola a corto di risorse, ha suscitato una risposta ponderata dai docenti. Essi riconoscono il valore di occuparsi di attualità, ma esprimono perplessità riguardo a iniziative come tornei di briscola, ritenendole meno pertinenti al contesto educativo.