Secondo l’Aran lo stipendio degli insegnanti aumenta di 160 euro mensili, ma nessuno se n'è accorto


Il rapporto semestrale dell’Aran ha evidenziato Un significativo aumento delle retribuzioni per il triennio 2022-2024, ammontante a circa 10 miliardi di euro, è stato sottolineato dal rapporto semestrale dell’Aran. Un effetto legato al “decreto anticipi” (D.L. n. 145/2023), il quale ha generato un aumento congiunturale del 16,6% delle retribuzioni nel pubblico impiego nel dicembre 2023. Il beneficio medio derivante dall’aumento delle retribuzioni è di circa 160 euro al mese a regime, considerando la suddivisione delle cifre percepite su base mensile. Inoltre con il 
nuovo Contratto Collettivo, ancora in fase di stipula, si potrebbe determinare un aumento complessivo di circa 300 euro in media in un biennio.