Il DS che abusa della sanzione disciplinare, quando sbaglia, dovrebbe pagare i danni del suo errore

 


Come è noto quello della scuola è il comparto più “popoloso” della Pubblica Amministrazione, nonché quello che in questi ultimi anni ha subito un incremento enorme dei contenziosi. Sia dal punto di vista disciplinare, conseguenze della rigidità del famigerato Decreto Brunetta, dove oramai si contesta anche l’aria che si respira, che perché la norma scolastica è così complessa che spesso si è costretti per inerzia o meno dell’amministrazione a ricorrere alle vie giudiziarie senza altra possibilità di scelta per i lavoratori. In tale contesto il dirigente scolastico che usa in modo sbagliato l’istituto della sanzione disciplinare, secondo il parere di molti sindacalisti, dovrebbe pagare i danni del suo errore sia sul piano amministrativo, sia sul piano civile e in alcuni casi anche penale.