Un fenomeno globale che riscrive le regole della narrazione religiosa, "The Chosen" non è solo una serie TV, ma un vero e proprio movimento che sta conquistando milioni di spettatori in tutto il mondo. Per la prima volta, la vita di Gesù viene raccontata attraverso gli occhi dei suoi seguaci, offrendo una prospettiva inedita e profondamente umana. E lo fa in un modo innovativo: attraverso un'App dedicata.
Con cinque stagioni già all'attivo, il successo di "The Chosen" non risiede unicamente nella sua trama avvincente, ma nella sua capacità di connettersi con il pubblico moderno attraverso strumenti nuovi. La serie non si limita a presentare figure bibliche distanti, ma le rende vicine, tangibili, come noi. I seguaci di Gesù, con le loro gioie, le loro lotte, le loro incertezze, riflettono le esperienze umane di oggi. Sono affascinati dal Figlio dell'Uomo, orgogliosi di far parte della sua "squadra", emozionati dai suoi miracoli, ma anche limitati dall'incredulità, spiazzati dalle sue richieste, delusi e spezzati dal dolore quando scoprono che la fede non li risparmia dall'umiliazione o dalla perdita. Questa è la forza intrinseca di "The Chosen": l'immedesimazione. "Anche noi, come loro, siamo stati scelti. Noi apparteniamo a lui."
Un'Indagine Profonda Oltre il "Fenomeno"
Un nuovo libro si propone di esplorare a fondo questo fenomeno, andando oltre la semplice connotazione di successo mediatico. Si tratta della prima indagine in ambito cattolico su "The Chosen", e il suo obiettivo è mettersi in ascolto di una coralità di storie e persone. L'autrice si addentra nella spiritualità e nella profondità che stanno all'origine di questo percorso e che guidano ogni scena e ogni scelta dei produttori e del regista.
Il libro rivela che dietro ogni episodio, ogni dialogo, ogni inquadratura, c'è una dedizione e una passione che trascendono la mera produzione televisiva. Tutti coloro che lavorano a questa straordinaria avventura hanno la loro storia personale, e ogni singolo operatore contribuisce a un mosaico più grande, tessendo insieme quella che viene definita la "Narrazione più grande". Questo approccio olistico mette in luce l'autenticità e l'impegno profondo che permeano l'intero progetto.
L'Autrice: Annunziata Antonazzo, Tessitrice di Storie e Spiritualità
L'autrice di questa preziosa indagine è Annunziata Antonazzo, figura di spicco nel panorama culturale messinese e non solo. Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, Annunziata vive e insegna Lingua Inglese a Messina. La sua esperienza si estende anche all'ambito teologico, avendo ricoperto il ruolo di docente invitata presso l'Istituto Teologico San Tommaso di Messina, aggregato alla Facoltà dell'Università Pontificia Salesiana.
Nel 2007, con la visione di portare l'esperienza della scrittura creativa a Messina, Annunziata fonda nel 2011 l'associazione culturale "Terremoti di Carta", di cui oggi è presidente. Attraverso questa associazione, coordina laboratori di lettura consapevole e scrittura creativa, promuovendo un approccio profondo e riflessivo alla parola scritta. Dal 2023, ha dato vita al Convegno annuale "La Tessitura delle Narrazioni", un innovativo format convegnistico che esplora le infinite potenzialità dell'atto narrativo nelle sue molteplici espressioni letterarie e artistiche.
Annunziata Antonazzo vanta un ricco percorso editoriale, con pubblicazioni significative che spaziano dalla letteratura alla teologia. Tra le sue opere figurano: La letteratura dimenticata. Chesterton, Lewis, Tolkien i tre scrittori per la speranza (Edizioni Coop. S.Tom. a.r.l., Messina 2007); in collaborazione con Paolo Gulisano: Il destino di Frankenstein. Tra mito letterario e utopie scientifiche (Àncora, Milano 2015), e Non c’è domani. Tre atti di J. Green (Fuorilinea Editore, Roma 2022).
Con la sua ultima fatica su "The Chosen", Annunziata Antonazzo si conferma una voce autorevole nel panorama culturale, capace di tessere insieme fede, arte e narrazione, offrendo al lettore una chiave di lettura unica per comprendere il fenomeno "The Chosen" in tutta la sua profondità spirituale e umana.