Una storia di elettrotecnica nel laboratorio Augusto Righi del Plesso Majorana con i ragazzi della 5K

 



L‘atto del narrare, del raccontare storie, fa parte della nostra vita da sempre. Ci sarà un motivo infatti se dopo quarantamila anni, nel 2025 raccontiamo ancora storie, e di ogni tipo: personali, brandizzate, di team. E questo motivo è che le storie, quelle buone scritte e raccontate bene, hanno un potere unicocomunicare direttamente con la sfera emotiva del pubblico ( nel nostro caso il gruppo classe ) e scolpire l’identità del narratore o del brand nella sua memoria. Lo storytelling, l’arte del narrare, affonda le sue radici nella narratologia e nella retorica, ed abbraccia diversi contesti, dalla narrativa, al mondo audiovisivo, alla sfera letteraria. Per emozionare l’audience nella maniera corretta e raccontare una storia con efficacia è importante usare il suo stesso linguaggio: essere chiari, semplici, comprensibili per chi ascolta e far sì che si immedesimi nella storia che si sta narrando. Di seguito un video che narra le dinamiche di una esperienza laboratoriale svolta nel Laboratorio Augusto Righi, e che ha coinvolto una classe ( la 5K ) prossima agli esami di Stato 2025.