Negli ultimi mesi, migliaia di docenti e lavoratori ATA (Amministrativi, Tecnici e Ausiliari) stanno denunciando una preoccupante ondata di tagli anomali agli stipendi.
"Mi sono trovata 300 euro in meno nello stipendio di marzo, con la voce ‘assenza per malattia’ in un periodo in cui ero regolarmente in servizio", racconta un’insegnante di scuola primaria su un nostro gruppo Facebook dedicato ai lavoratori della scuola. "È inaccettabile. Siamo trattati come numeri, e quando chiedi spiegazioni nessuno sa dirti nulla".
Molti dipendenti lamentano anche la difficoltà nel correggere questi errori. I tempi tecnici per il recupero delle somme trattenute possono arrivare a diversi mesi