Nel 2025 gli insegnanti vedranno un incremento netto in busta paga, grazie all’applicazione di una nuova versione del taglio del cuneo fiscale, approvata con la Legge di Bilancio 2025 (n. 207/2024).
A partire da giugno 2025, i docenti riceveranno:
- un aumento mensile netto di circa 80 €;
- il rimborso degli arretrati da gennaio a maggio, con un’erogazione una tantum fino a 400 €.
Questo perché la misura, seppur attiva da gennaio, è stata bloccata per motivi tecnici e di sicurezza sulla piattaforma NoiPA, rendendone operativa l’applicazione solo dal mese di giugno con retroattività automatica.
Aumenti salariali:
- Indennità
di vacanza contrattuale (IVC):
L'IVC aumenterà, con un incremento dello
0,6% dello stipendio tabellare da aprile a giugno, e dell'1% da luglio.
- Taglio
del cuneo fiscale:
- La
Legge di Bilancio 2025 prevede un taglio del cuneo fiscale, che si
tradurrà in un aumento dello stipendio netto per i docenti, con misure
specifiche in base al reddito.
- Arretrati:
- I
dipendenti pubblici, inclusi gli insegnanti, riceveranno gli arretrati
relativi al taglio del cuneo fiscale non applicato da gennaio a maggio,
con un'erogazione una tantum che potrebbe raggiungere i 400€.