Saltare la prova orale della Maturità per protesta: i commenti sul Network "Regolarità e Trasparenza nella Scuola"
Riportiamo alcuni commenti scritti nei gruppi social del Network "Regolarità e Trasparenza nella Scuola" riguardanti la protesta di alcuni studenti che hanno saltato la prova orale:
1
La protesta sarebbe credibile se a farla fossero stati alunni di eccellenza (arrivati al colloquio con 40 di credito, 20 alla prima prova e 20 alla seconda). Non mi risulta che questi lo fossero. Stanno dando visibilità, parlandone, a due ciucci che se avessero aperto bocca si sarebbero comunque diplomati con un voto basso. Non avendo studiato neanche per l'esame si sono inventati questa forma di protesta.
2
Perché il sistema dei crediti consente loro di farlo. Non gli capiterà mai più di poterlo fare. Oltre ai crediti, non capisco proprio cosa si potrebbe aggiungere per valutare il percorso precedente. All'università nessuno docente guarderà il libretto prima di mettere il voto. Viene valutato anche il brevetto di nuoto e di arbitro di calcio.Cos'altro vorrebbero che venisse valutato?
3
L’orale è quello che più spaventa un maturando soprattutto le domande dei commissari esterni e perché non hanno appoggio dei commissari interni come nelle prove scritte dove vengono controllati e spesso ci scappa il suggerimento giusto! L’orale l’hanno saltato, non per colpire il sistema scolastico ma per pararsi il cxxo da una figuraccia! O si toglie l’esame come in America o si danno meno punti di credito scolastico così da obbligare tutti a sostenere L’orale!