Maturità 2025: Oltre 1500 docenti uniti per difendere l'Esame di Stato

 


Iscriviti al gruppo Facebook " Ridiamo dignità all'Esame di Maturità "

Messina, 1 agosto 2025 – La recente ondata di notizie riguardanti studenti che hanno deliberatamente disertato le prove orali dell'Esame di Maturità 2025 ha scosso il mondo della scuola italiana, innescando un vivace dibattito sulla validità e il futuro dell'impianto istituzionale dell'esame di Stato. In risposta a questa crescente preoccupazione, è nato il gruppo Facebook "Ridiamo dignità all'Esame di Maturità", fondato dal professor Aldo Domenico Ficara, che in pochi giorni ha già superato i 1500 iscritti, tutti insegnanti.

L'iniziativa del Professor Ficara e dei suoi colleghi nasce dalla ferma volontà di difendere un pilastro fondamentale del sistema educativo italiano. Molti, infatti, vorrebbero l'eliminazione dell'Esame di Maturità, considerandolo obsoleto o troppo oneroso. Tuttavia, i docenti del gruppo "Ridiamo dignità all'Esame di Maturità" sono convinti del contrario: l'esame di Stato, seppur necessiti di un costante aggiornamento, rimane uno strumento essenziale per valutare la preparazione degli studenti, certificare le competenze acquisite e garantire la serietà del percorso formativo.

"Non possiamo permettere che l'Esame di Maturità venga svuotato di significato o, peggio ancora, eliminato", afferma il Professor Ficara. "È un momento cruciale nella vita di ogni studente, un rito di passaggio che ne certifica la maturità accademica e personale. Le recenti assenze ingiustificate alle prove orali sono un campanello d'allarme che non possiamo ignorare. Dobbiamo ridare valore e dignità a questo esame, coinvolgendo studenti, famiglie e istituzioni in un dialogo costruttivo."

Il gruppo Facebook si propone di essere un luogo di confronto e proposta, dove gli insegnanti possono condividere esperienze, discutere le criticità attuali dell'esame e avanzare idee per un suo rafforzamento. Tra i temi caldi discussi vi sono la necessità di riconsiderare le modalità delle prove, l'importanza di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti sul valore dell'esame e il ruolo della scuola nel preparare i giovani non solo dal punto di vista didattico, ma anche etico e civico.

L'adesione massiccia al gruppo dimostra quanto sia sentita la questione tra il corpo docente. Gli insegnanti, custodi del sapere e della formazione delle nuove generazioni, sono in prima linea per garantire che l'Esame di Maturità continui a essere un traguardo significativo e non un mero adempimento burocratico. L'obiettivo comune è restituire all'esame di Stato il suo ruolo di verifica seria e trasparente del percorso di studi, valorizzando l'impegno degli studenti e il lavoro degli insegnanti.

Il dibattito all'interno del gruppo prosegue con grande partecipazione, con l'auspicio che le proposte e le riflessioni che emergeranno possano contribuire a una revisione costruttiva dell'Esame di Maturità, assicurandone la permanenza come baluardo della qualità dell'istruzione italiana.