Ottobre si conferma un mese cruciale per i dipendenti della Pubblica Amministrazione. Con l’emissione ordinaria dello stipendio NoiPA, prevista con data valuta 23 ottobre 2025, arriva anche l’ultima emissione urgente dei modelli 730 tardivi e del Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FIS).
Questo significa che molti lavoratori pubblici riceveranno un doppio accredito sul proprio conto corrente, ciascuno accompagnato da un cedolino distinto disponibile nell’area personale di NoiPA.
Stipendio ordinario e emissione urgente: cosa succede il 23 ottobre
La data del 23 ottobre 2025 non segna soltanto il pagamento della mensilità ordinaria. Nello stesso giorno, NoiPA ha programmato anche l’emissione urgente dei modelli 730 tardivi, destinata a quei dipendenti che hanno trasmesso la dichiarazione dei redditi tra il 30 settembre e la prima decade di ottobre, cioè dopo la chiusura della prima finestra ordinaria.
In questi casi, l’Agenzia delle Entrate ha inviato i risultati della dichiarazione direttamente a NoiPA, che si occupa di gestire automaticamente i conguagli fiscali, ovvero:
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Erogare i rimborsi IRPEF spettanti al dipendente (ad esempio per spese sanitarie, mutui, figli a carico o altre detrazioni);
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Trattenere eventuali importi dovuti in presenza di debiti fiscali emersi dal modello 730.
Cedolini separati e accrediti distinti
Chi rientra in questa emissione urgente vedrà due movimenti sul proprio conto:
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Lo stipendio ordinario di ottobre 2025;
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L’importo relativo al conguaglio del modello 730 tardivo (a credito o a debito).
Entrambi saranno visibili con cedolini separati sul portale NoiPA, con la consueta voce “Consultazione pagamenti”.