In media, un docente della scuola secondaria con anzianità tra i 15 e i 21 anni dovrebbe ottenere un aumento medio di circa 80 euro mensili a partire da gennaio 2026, così suddivisi: 62 euro sulla parte tabellare, 14 euro di RPD e 4 euro come una tantum. Questi incrementi sono possibili grazie al DL 17, appena approvato, che ha stanziato ulteriori 241 milioni di euro per il comparto. Inoltre, è previsto un pagamento di circa 1.850 euro di arretrati, legato alla differenza rispetto agli stipendi attuali, che già includevano un anticipo sugli aumenti del contratto 2022-2024.
