Come spiega l’Inps, infine, a dicembre possono esserci ancora delle operazioni di “abbinamento delle risultanze contabili” di cui ai modelli 730 rettificativi o integrativi per quei contribuenti che hanno indicato l’Inps come sostituto d’imposta e nel caso i relativi flussi siano arrivati a Inps e Agenzia delle Entrate nel rispetto delle tempistiche. Dipende quindi se nei mesi scorsi è stato inviato o meno un 730/2025 integrativo, o comunque se sia stata fatta una correzione al precedente modello. In tal caso la regola è la stessa di quella prevista per il conguaglio da dichiarazione dei redditi: sulla pensione di dicembre, quindi, può spettare un rimborso dell’importo a credito, oppure una trattenuta in caso di conguaglio a debito.