Concorso DS: ammissioni agli orali con percentuali molto basse



Friuli Venezia Giulia 31%, Umbria 34%, Molise 18%, queste sono le prime percentuali degli ammessi alle prove orali del concorso per Dirigenti Scolastici. Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia e il Molise gli ammessi agli orali sono meno dei posti dichiarati a concorso. Si sta delineando un preciso livellamento delle percentuali di bocciature tra le diverse regioni in cui sono state espletate le correzioni delle prove scritte. Infatti, facendo la media aritmetica delle prime tre percentuali di ammissioni ( già pubblicate in forma ufficiale )  si arriva ad un dato, molto significativo, del 27 %,  un valore prossimo alla percentuale di promozione dalla prova preselettiva agli scritti.



Quindi le percentuali di ammissioni delle altre regioni, che a breve dovranno completare le correzioni degli scritti , con molta probabilità,  si allineeranno a questi primi numeri con una certa tolleranza di errore rispetto al valore medio calcolato al 27%. Questi numeri aumentano in modo esponenziale l’ansia degli aspiranti DS, che spesso  sfocia in sfoghi più o meno accesi in forum, gruppi Facebook e siti web. Rimane sempre il dubbio se siano molto severi i criteri di valutazione adottati dalle varie commissioni regionali, o se le numerose bocciature derivino dal  mancato funzionamento selettivo della prova  a quiz sostenuta il 12 ottobre 2011. Ho sempre sostenuto fin dall’inizio della pubblicazione ( 1 settembre 2011 ) della batteria di test a risposta multipla, indipendentemente dalla loro drammatica erroneità, della scarsa efficacia selettiva di una prova basata esclusivamente sull’impegno mnemonico. Ora i fatti cominciano a darmi  ragione, ed è molto probabile che le migliori competenze didattico-organizzative, quelle che fondano le loro radici nella riflessione, nell’analisi dei contenuti e nella sintesi espositiva siano state superficialmente eliminate da una prova preselettiva scandalosamente inadeguata.

Aldo Domenico Ficara