Il PD in Parlamento contro la libertà di insegnamento ed il pluralismo culturale

Riceviamo dal Comitato nazionale a sostegno della Legge popolare "per una buona scuola per la Repubblica" e pubblichiamo


Il PD in Parlamento contro la libertà di insegnamento ed il pluralismo culturale, contro il diritto allo studio per tutti, contro l’estensione dell’obbligo scolastico
E’ iniziato in Commissione Cultura della Camera la discussione degli emendamenti ; il Pd al fine di far decedere gli emendamenti presentati da SEL e M5S , ha riscritto l’art 1, riuscendo peraltro a peggiorarlo e comunque facendo in tal modo decadere, oltre agli emendamenti che riproponevano gli articoli della LI P sul diritto allo studio per tutti, sull’obbligo scolastico, ecc, l’emendamento che affermava il principio della libertà di insegnamento e la laicità. e di seguito riportato.  
La presente legge, in attuazione dell’art 33 Cost., disciplina l’autonomia delle istituzioni scolastiche ,nell’ambito dell’autonomia del sistema scolastico statale, allo scopo di garantire la libertà di insegnamento, il pluralismo culturale e la laicità.
L’autonomia del sistema scolastico statale e, nel suo ambito, delle istituzioni scolastiche , nelle more di una piena realizzazione del governo democratico della scuola, a tutti i livelli, si realizza con il rafforzamento della partecipazione decisionale degli organi collegiali.      

Il PD ha fatto decadere tale emendamento, cioè l’ha respinto. A questo punto è chiaro: il PD è contrario alla libertà di insegnamento, al pluralismo culturale ed alla laicità; ovviamente tale decisione del Gruppo del PD è coerente con la vocazione autoritaria del PD; ora spetta a tutti i democratici essere coerenti sia partecipando allo sciopero del 5 maggio ed a tutte le forme di lotta nella consapevolezza che il PD, colpendo la libertà di insegnamento, colpisce la democrazia del Paese nel suo aspetto più alto.   

 
 
Comitato nazionale a sostegno della Legge popolare "per una buona scuola per la Repubblica"