Il NO al Referendum costituzionale aumenta: effetto De Mita ?


 
 
In un articolo pubblicato su Newspedia si scrive “ il NO triplica il vantaggio sul SI “. Di seguito si riporta quanto scritto nell’articolo: “ Aumenta il vantaggio del No nei confronti del Sì. La settimana scorsa si trattava appena di un punto percentuale, 37% contro 38%. Oggi il Sì è fermo al palo, mentre il No è volato al 40%. Il divario fra Sì e No è dunque addirittura triplicato. Aumenta l’affluenza di un punto percentuale, arrivando al 56%. Gli indecisi diminuiscono di due punti, dal 25% al 23%. Ricapitolando: Sì al 37%, No al 40%, indecisi al 23%. La partita del referendum costituzionale è ancora aperta, ma il No appare in ottima forma. Matteo Renzi, appena uscito dalla sconfitta mediatica contro De Mita, un po’ meno “. Probabilmente questo incremento del NO sarà l’effetto mediatico De Mita.

A riprova di quanto sopra scritto, la Ladbrokes  ha ritoccato al ribasso le quote del "no" (da 1,73 a 1,67), mentre il "sì", da quota 2,00 a 2,10, diventa sempre più improbabile. Più ancora dei sondaggi, che comunque continuano tutti a dare il "no" in vantaggio di 2-4 punti (nonostante un leggero aumento dell'affluenza alle urne), le quote dei bookmaker sono molto significative, dato che alle scommesse sono legati soldi veri e quindi non si tratta di semplici pronostici.
 
Aldo Domenico Ficara