Al termine delle lezioni gli insegnanti non devono recarsi tutte le mattine a scuola per firmare il registro delle presenze


Quando nel periodo di fine primavera le lezioni terminano,  i docenti, escludendo ciò che prevede il Piano delle attività,  non possono essere obbligati (neanche con un ordine di servizio):
·        Alla presenza a scuola secondo il loro normale orario d’insegnamento;
·        A recarsi tutte le mattine a scuola per firmare il registro delle presenze;
·        A svolgere attività di riordino della biblioteca o altre attività normalmente “estranee” all’insegnamento;
·        Ad eseguire qualsiasi attività prevista in un “elenco” di impegni stilato autonomamente dal Dirigente scolastico e non previsto nel Piano delle attività.
L’unica eccezione è per gli insegnanti delle scuole secondarie di II grado che non impegnati negli esami di stato. Infatti per loro l’art. 11 dell’OM. n. 41 dell’11 maggio 2012 prescrive: “Il personale utilizzabile per le sostituzioni, con esclusione del personale con rapporto di lavoro di supplenza breve e saltuaria, deve rimanere a disposizione della scuola di servizio fino al 30 giugno, assicurando, comunque, la presenza in servizio nei giorni delle prove scritte..”


Aldo Domenico Ficara