In classe schiamazzi, uso degli smartphone e posture pericolose sulle sedie condizionano le lezioni


Da uno studio fatto da Ofsted, un dipartimento non ministeriale del governo britannico che riferisce dati ed indagini al Parlamento attraverso il Dipartimento per l’Istruzione, emerge che a causa della maleducazione degli studenti si perde un’ora di lezione al giorno. Lo stesso ente britannico  ha rilevato che a causa della maleducazione degli studenti, nel corso dell’anno viene perso un totale di 38 giorni. Nell’indagine si apprende di schiamazzi, uso smodato degli smartphone, ma anche posture pericolose sulle sedie. I comportamenti più molesti sono stati registrati analizzando 3.000 istituti. Per quanto riguarda le posture pericolose sulle sedie ricordiamo il tragico episodio accaduto in Italia allo studente dell’Alberghiero G. Marchitelli di Roccaraso, morto in classe dopo una caduta dalla sedia . In quel caso secondo le prime ricostruzioni il ragazzo durante la lezione si stava dondolando sui banchi, avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe finito con la testa tra banco, sedia e muro. Mentre l’uso smodato degli  smartphone, sintetizzabile nell’uso di Whatsapp, rappresenta in Inghilterra come in Italia una vera e propria azione parallela di disturbo allo svolgimento regolare della lezione .


Aldo Domenico Ficara