Il Ministro dell'istruzione Marco Bussetti ritorna sulla riforma del reclutamento dei docenti in una intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica” in cui affrontando la delicata questione dei docenti meridionali costretti a spostarsi a Nord per essere ottenere un contratto a tempo indeterminato durante le maxi assunzioni di Renzi.afferma: “
La mia sensibilità nasce dalla constatazione dei danni derivati dal trasferimento forzato degli insegnanti. Non si può sradicare un docente-genitore dalla famiglia e dal territorio, molti supplenti del Sud avrebbero preferito restare precari a casa loro. La Buona scuola è stata una scelta obbligata, noi offriremo una scelta consapevole“.