La “legge Brunetta” nell’assegnazione dei docenti alle classi e ai plessi porta la scuola in tribunale


Dopo l’entrata in vigore della “legge Brunetta” (decreto legislativo n. 150 del 27/10/2009) c’è chi sostiene che l’assegnazione dei docenti alle classi e ai plessi sia una materia sottratta alla contrattazione di istituto e affidata esclusivamente al Dirigente scolastico, fatta salva la sola informazione ai sindacati, ove prevista dai contratti nazionali. Tale questione è stata oggetto negli ultimi anni di diverse sentenze favorevoli e contrarie.