Concorso a Ds: Il ricorso basato sul copia e incolla


In una lettera aperta inviata al portale tematico  TuttoScuola si scrive che nella prova scritta del concorso per Dirigenti scolastici il programma informatico  ha evidenziato le seguenti disfunzioni. Tra queste disfunzioni viene evidenziata quella della Funzione “Taglia, copia e incolla”. La parole sono state:

“ a) Funzioni “Taglia, copia e incolla” disabilitate.
Ciò ha comportato un notevole sperpero di tempo nei 5 quesiti a risposta aperta, in cui si chiedeva al candidato di argomentare, in maniera coerente e coesa, sulle azioni del Dirigente Scolastico in un dato contesto professionale. È del tutto evidente che la necessità di rendere l’elaborato pertinente a livello argomentativo e corretto formalmente ha vincolato il candidato a riscrivere integralmente parti più o meno ampie di testo. Quanto appena detto si pone in netto contrasto con una prova “a tempo” (150 minuti complessivi per 7 quesiti: ribadiamo, 21 minuti per ciascun quesito!) richiesta dal bando.
Se avessimo usato le tradizionali carta e penna, allo scadere del tempo, sarebbe rimasto traccia di quanto scritto, anche se in forma parziale e incompleta, riservandoci così la possibilità di avere una valutazione da parte della Commissione.
Con la modalità adottata, invece, un quesito “in bianco” riceverà una valutazione pari a zero “.

Si lasciano al lettore le considerazioni del caso