L'espressione "non vuoi fare niente" diretta a chi si dedica esclusivamente sull'attività di classe


In un commento postato sul gruppo RTS ad un articolo dal titolo " Troppi studenti scrivono male, leggono poco e faticano a esprimersi oralmente. Per Cacciari la colpa è di chi ha smantellato la scuola disorganizzandola "
un insegnante scrive: " Chi ha inventato l'autonomia scolastica dando potere di plasmare la scuola ai dirigenti, e poi progetti, progettini, distrazioni infinite per docenti e alunni fini a se stessi, competizione fra scuole, dando peso pressoché nullo alle lezioni svolte in classe, anzi facendo sentire in colpa i docenti che si dedicavano essenzialmente a questo? Chi non ha mai sentito l'espressione "non vuoi fare niente" diretta in tono quasi sprezzante e supponente a chi si dedica esclusivamente sull'attività di classe e non partecipa alle attività aggiuntive, PON, PIN, POF, PAF scagli la prima pietra. Cacciari individua l'effetto ma non la causa. Mi ricorda, non so perché, quello che sta sotto nel famoso gioco "Lo schiaffo del soldato"