Gruppi di RTS: continuano ad arrivare post per destinare gli 85 milioni della DAD alla sanità


Pubblichiamo un post inviato dalla Prof.ssa Patrizia Liberti nel gruppo Facebook di RTS sugli stipendi. Nel post si scrive:

"Sono certa di parlare a nome di tanti colleghi.
Siamo insegnanti che, in questo periodo di sospensione delle attività didattiche, stanno cercando di portare avanti la didattica a distanza. Lo stiamo facendo con umiltà, con sacrificio, ognuno con i propri modi e i propri mezzi, cercando di proporre attività che i bambini o i ragazzi possano svolgere senza la presenza fisica dell'insegnante, con audio, video e quanto la nostra fantasia ci suggerisce.Sempre al telefono, in cerca di confronto, ma con un obiettivo comune, che non è quello di finire il programma, ma di stare vicino alle famiglie e agli alunni, perché trovino nella scuola un supporto, un punto fermo, un modo di non perdere la quotidianità, delle braccia aperte pronte a riabbracciare tutti non appena questo brutto periodo sarà finito. Siamo insegnanti che si ritrovano a vivere ed affrontare delle difficoltà, ma consapevoli che ci sono dei professionisti che stanno affrontando difficoltà ben più grandi delle nostre, che sono dentro l'emergenza, che rischiano la loro vita, senza mezzi di protezione adeguati: medici, infermieri, Oss, e tutto il personale che lavora nelle strutture sanitarie. Per questo ci indigniamo quando leggiamo che il governo ha deciso stanziare fondi per la didattica a distanza. No signori, non in questo momento...ora ci sono altre priorità, noi chiediamo che quei soldi vengano destinati alla sanità ...per il bene di tutti! "