Rischio di liquidità da maggio per il pagamento delle pensioni. Problema facilmente risolvibile


A far salire la tensione c’ha pensato un’uscita piuttosto avventata del presidente dell’Inps, che ai microfoni di Di Martedì ha definito così la situazione di cassa dell’istituto di previdenza sociale in questa fase così delicata: “Abbiamo i soldi per pagare le pensioni fino al momento in cui è stato sospeso il pagamento dei contributi. Fino a maggio non c'è un problema di liquidità, anche perché possiamo accedere a un tesoretto che è il Fondo di tesoreria dello Stato. Immagino che ad aprile ci sarà un altro decreto che dovrà dire cosa succederà alla sospensione dei contributi”. Quel passaggio “fino a maggio” ha creato non poche perplessità e dubbi sia tra gli stessi pensionati che tra gli stessi sindacati che hanno immediatamente puntato il dito contro il numero uno dell’Istituto: “Spiace constatare in questa fase di così grande emergenza l`atteggiamento incauto da parte del presidente dell`Inps, che in diretta tv ieri sera paventava un rischio di liquidità da maggio per il pagamento delle pensioni"