Il Senato della Repubblica ha approvato
l'emendamento 1.72 (Testo 5) a Firma Faraone, Sbrollini che prevede il diritto
all'istruzione alle studentesse e agli studenti per i quali sia accertata
l'impossibilità della frequenza scolastica. Deve essere garantita l'attività di
istruzione domiciliare in presenza che può essere programmata in riferimento a
quanto previsto dal piano educativo individualizzato, presso il domicilio
dell'alunno.
A tal riguardo riportiamo un commento
della Prof.ssa Tripoli Maria nel gruppo Facebook OPI:
“ Molti anni fa a Grammatiche(Ct) ebbi
un caso gravissimo di un ragazzo che comunicava con gli occhi e stava in un
girello con la testa indietro e fermo. Aveva un'assistente che ogni ora lo
adagiava su un materassino e lo massaggiava ascoltando della musica. Io lo
facevo stare anche in classe. Con questo ragazzo intrapresi un viaggio nella
disabilità che mi ha cambiato profondamente e per sempre. Feci un laboratorio
di pittura e probabilmente con la sensibilità che mi contraddistingue nel giro
di qualche settimana quel ragazzo aveva imparato a guardarmi. Alzò la testa e
da quel giorno sempre progressi.
A fine anno girava la scuola col girello e
comunicava con i colori a dito. In quella scuola mi chiamavano Madre Maria da
Catania. La madre ovviamente mi adorava. Questo per spiegare a chi non lavora
col sostegno che anche con casi gravissimi la scuola e il suo ambiente è unico
ed insostituibile “.