La scelta dei collaboratori del Ds dipende dalla natura dell'idea di scuola


Riportiamo un commento di Pasquale Renza  pubblicato nel gruppo degli OPI . Il commento riguarda l’articolo riguardante la percezione che hanno gli insegnanti verso lo staff di presidenza. Leggiamo il contenuto del commento:

“ IL. PECCATO ORIGINALE CACCIATO DALLA PORTA RIENTRA DALLA FINESTRA - La scelta dei collaboratori dipende dalla natura dell'IDEA DI SCUOLA SCUOLA. Infatti, nel libro dei desideri dei Docenti ben ci sta l'elezione dei Collaboratori Votati da loro, ma solo se si parte dall'idea che LA SCUOLA VA CONSIDERATA UNA ISTITUZIONE. Se, invece, viene considerata una AZIENDA è di tutta evidenza che i collaboratori devono godere della fiducia del Dirigente (che c'entrano i docenti?).
Anche per questo motivo occorre pretendere una svolta politica: LA SCUOLA DEVE TORNARE AD ESSERE UNA ISTITUZIONE, NON PIÙ UNA AZIENDA. Idem per la Sanità pubblica. Privato sarà bello, ma Pubblico e indispensabile!
(si invitano i docenti a considerare TUTTE le conseguenze positive di una scuola che torni ad essere Istituzione. Prima tra queste la scomparsa della competizione fra le scuole per accaparrarsi alunni/clienti)”



Pasquale Renza, docente di Linguaggio per il Cinema e la Televisione, è regista e produttore, impegnato dal 1985 nella diffusione nelle scuola della semiotica del Cinema e della Televisione. Ha fondato nel 1996 dell’IDICOM – Istituto di Didattica della Comunicazione Multimediale - Ente Accreditato dal Ministero della Pubblica Istruzione e dirige dal 1999 la Scuola di Televisione per Insegnanti “Nanni Loy” nell’ambito della quale organizza seminari di linguaggio cinetv. Ha collaborato con l’Università di Napoli, RAI e Ministero degli Esteri. Accanto a più di 100 video prodotti con la partecipazione attiva di alunni delle scuole di diverso ordine e grado, si sono segnalati “Genny Potter, il cugino napoletano di Harry Potter” e “Napoletani in Paradiso”, ha recentemente curato la sceneggiatura, la produzione e la regia del documentario “Caravaggio - Le sette opere di Misericordia”, interpretato da Ugo Pagliai con le musiche di Eugenio Bennato, il documentario “Il Compostaggio in Azienda” per conto dell’Università di Agraria di Portici e il documentario “C’era una volta in un paesino” con Mariano Rigillo.