Mancano le dosi di vaccino antinfluenzale


Le dosi di vaccino antinfluenzale che servivano sono state ordinate troppo tardi . Per questo motivo nonostante un aumento della produzione del 43% rispetto al 2019, il vaccino antinfluenzale ci sarà per solo 17.616.550 persone a rischio su 20.8 milioni. Inoltre il vaccino non ci sarà per la popolazione generale per la quale in farmacia sarà disponibile, a pagamento, solo l’1,5% del totale prenotato. In altre parole saranno disponibili  250mila dosi a fronte delle 850mila normalmente richieste e delle 1,2 milioni attese in quest’anno sotto scacco dal contagio di Covid-19. Da notare che il prossimo autunno la vaccinazione antinfluenzale sarà fondamentale per agevolare la diagnosi di Covid-19 e gestire i casi sospetti, soprattutto considerando l’attuale ripresa dell’epidemia. Sarà importante vaccinare, oltre i soggetti a rischio, la maggior parte della popolazione attiva per evitare il congestionamento della sanità territoriale. Per questo Federfarma, attraverso la capillare rete delle oltre 18.000 farmacie associate, offre la massima disponibilità a collaborare con le istituzioni per incrementare significativamente i livelli di copertura vaccinale.