Alessandro D’Avenia: la Dad in molti casi è solo il necrologio di un paziente moribondo


Alessandro D’Avenia, insegnante in un liceo milanese e autore di libri di successo editi da Mondadori fa alcune riflessioni sull’attuale momento della scuola. In un articolo pubblicato su il Sole 24 Ore si riportano le sue parole: “ :Dobbiamo smetterla di ridurre la scuola al medium che usiamo. La scuola è la relazione discepolo-maestro. Una relazione circolare che ha come obiettivo la crescita sia dell’uno che dell’altro. Se questo non accade, la relazione semplicemente non c’è, sia in presenza sia a distanza. La scuola è aperta solo dove questa relazione è viva. Abbiamo bisogno di una scuola che torni a dare centralità alla relazione, e invece la scuola di oggi, tra burocrazia e supplentite, è l’esatto contrario. La Dad in molti casi è solo il necrologio di un paziente moribondo, in molti altri è un’occasione di crescita straordinaria. Tutto dipende dalla relazione che avevamo prima con i ragazzi “.