Arriva Dicembre e dopo le tante controversie con le Regioni la ministra cambia idea


Al ministero  dell’istruzione iniziano a ragionare sul fatto che la data del 4 dicembre, quando scadono le misure del Dpcm, sia troppo vicina  per poter riaprire le scuole in quanto bisogna che tutto sia ben programmato. In altre parole che siano garantite almeno due condizioni: tamponi rapidi per le scuole e un nuovo piano dei trasporti che consenta ai presidi di organizzare ulteriori scaglionamenti degli ingressi dove serve”. Rispondendo alla domanda se sarà il 7 gennaio, dopo le vacanze di Natale, Azzolina spiega: “Noi da parte nostra dobbiamo programmare e preparare secondo una linea prudenziale”. Riassumendo la ministra Azzolina è costretta a seguire i governatori regionali prima di tutti Vincenzo De Luca e cambia tutto. Giro di boa e dopo le tante controversie con le varie Regioni oltre che col mondo della scuola e in primis con presidente della Regione Campania, il ministro avrebbe cambiato idea o sarebbe stata costretta dagli avvenimenti a cambiare le proprie posizioni.