Teresa Mannino risponde ai Proff.: Quando non si sa più distinguere tra reale e immaginario, si è pronti per il fascismo


" Sapete a cosa sto pensando? Che oggi ho voglia di rispondere ai pochi commenti negativi, ai video della prof, che ritengo pericolosi. Non mi riferisco a chi dice: che la prof non fa ridere, a chi che sono invecchiata (è verissimo e ne sono felice visto che l’alternativa sarebbe stata quella di morire da giovane), si può dire che sono brutta, si può dire che non faccio più ridere, si può dire e pensare quello che si vuole. Ma, dire che non si può ridere di qualcosa, perché triste o serio o troppo importante o altro, non va proprio bene. Innanzitutto perché la comicità è proprio questo: ridere catarticamente delle cose tristi, serie; ridere del potere, ridere del ridicolo in cui cade l’essere umano. Non scomodo grandi comici, con cui non mi paragono, come Charlie Chaplin o Totò, ma ricordo le parole di una immensa filosofa, Hannah Arendt, che diceva: Quando non si sa più distinguere tra reale e immaginario, si è pronti per il fascismo, che infatti non ha mai amato la satira. Un saluto pensieroso Teresa Ps a prestissimo con il prossimo video". Questo è un post pubblicato nella propria pagina Facebook dall'attrice Teresa Mannino, che recentemente
 ha rappresentato con i suoi video ironici alcune situazioni di professori e ragazzi alle prese con la didattica a distanza. Il post si riferisce ad alcuni commenti molto critici ai video proposti dalla Mannino.

Teresa Mannino

Figlia di un medico, è laureata in filosofia all'Università degli Studi di Palermo. Dal 1998 al 2000 studia alla scuola europea di recitazione del Teatro Carcano di Milano, presso il quale partecipa anche a un corso di storia del teatro con Luigi Lunari. Nel 1999 viene scritturata per una produzione di Lisistrata, di Aristofane e di Le piaton de laire di Eugène Ionesco per la regia di Silvio Pandolfi. Nel 2000 partecipa, invece, alla commedia Dio di Woody Allen per la regia di Valeria Di Pilato. Dal 2000 al 2001 recita in Quando il marito va a caccia di Georges Feydeau, per la regia di Manuel Serantes e, nel 2002, in Bernarda Alba di Federico García Lorca, sempre per la regia di Serantes. Nel 2008, esordisce al cinema con Amore, bugie & calcetto di Luca Lucini, partecipando anche a La fidanzata di papà di Enrico Oldoini (2008) e a Meno male che ci sei (2009). Nel 2010 esce nelle sale cinematografiche con A Natale mi sposo, di Paolo Costella. Nel 2011 interpreta il ruolo di Floriana, moglie di Enrico Brignano, in Ex - Amici come prima!, di Carlo Vanzina. Nel 2016 presta la sua voce a Fru Fru, personaggio immaginario del film d'animazione Zootropolis.